Si sa, ogni epoca ha i suoi disastri e le sue guerre, ma finora, per quante cose brutte noi umani abbiamo combinato nei secoli, la nostra sopravvivenza su questo pianeta non era messa in dubbio.
Non dico singolarmente, che in questo mondo ciascuno di noi va e viene in un attimo come niente fosse e il più delle volte senza lasciare traccia alcuna. No, intendo come genere umano. Ogni volta i più ottimisti potevano sperare che la follia umana di una guerra, per esempio, a un certo punto sarebbe temporaneamente passata lasciando che gli uomini, pur non meritandoselo, seguitassero a popolare la Terra. Insomma, ti potevi permettere il lusso di avere un po’ di fiducia, un briciolo di ottimismo nel domani e alla fine si viveva abbastanza serenamente tenendo sotto controllo ansie e paure.
Le cose ora stanno rapidamente e pericolosamente cambiando e in questo monologo Paolo Hendel si trova a fare i conti con una fase della sua vita in cui i motivi privati di ansia vanno a braccetto con un’epoca nella quale anche il meteo, con il disastro ambientale in corso, è causa continua di ansie e di paure. Niente panico! è un comico viaggio tra paure pubbliche e paure private. Tra un futuro sempre più traballante e un presente che tira brutti scherzi, con la nostra fragilità di fronte alle pandemie e la rinnovata minaccia della terza guerra mondiale.
Ancora una volta ridere di tutto questo è l’antidoto più efficace contro le tante paure di questa nostra non facile epoca. Alla fine le cose non cambiano, ma almeno si dorme un po’ meglio.
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NIENTE PANICO!
scritto da PAOLO HENDEL e MARCO VICARI
scene di ANGELO LODI
regia di GIOELE DIX