Occhio alla penna!

Paolo Hendel, in questo suo nuovo monologo comico scritto con Piero Metelli, ci pone subito, in apertura, di fronte a una singolare domanda: cos'è che spinge un essere umano nel pieno possesso delle sue facoltà  mentali a uscire di casa la sera per andare a teatro, rinunciando alla televisione, cenando in fretta e magari dovendo svegliarsi presto la mattina del giorno dopo? 
Questa è l'occasione per esplorare alcuni aspetti del vivere quotidiano: il tempo libero, la qualità  della vita, la salute….
Ed ecco che Hendel ripercorre un'esperienza che quasi tutti subiamo almeno una volta nella vita, il check-up, ovvero quell'insieme di analisi ed esami clinici cui ci sottoponiamo per controllare la nostra salute. Da qui prende il via una serie di riflessioni sui progressi della scienza medica, dal trapianto del pollice al trapianto del pene, fino alle nuove frontiere dell'ingegneria genetica applicata agli animali e ai prodotti alimentari. 
L’esperienza del check-up può essere un test irresistibile per capire la vera natura delle persone. Ed ecco sfilare, alle prese con prelievi ed esami di vario tipo, i protagonisti della scena politica italiana, ognuno fedele a sè stesso, ognuno con le sue reazioni ora di spavalda baldanza, ora di timore, ora di calcolo freddo o di auto - esaltazione, di fronte alla prova del check-up.
Uno spazio rilevante è dedicato alla televisione e in particolare alle pubblicità  televisive, selezionandone accuratamente alcune tra le più martellanti e le più insensate. Dalla pubblicità  si passa alla politica in televisione, gli spot elettorali, con i politici italiani di fronte al nodo ineludibile della telegenia. Il politico dei tempi nostri costretto ad essere e a sentirsi soprattutto una brava soubrettina ed è ovvio qui che il Maestro non può essere che Lui, l’inguaribile, l’imparagonabile, l’indiscutibile, sempre sorridente, abbronzato, super - telegenico, super — truccato, bello e impossibile!
Non poteva certo mancare la parte didattica del monologo, con il professor Hendel che monta in cattedra per dare vita ad una storia sceneggiata della scoperta dell'America, con un inedito Cristoforo Colombo alle prese con i sovrani di Spagna Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona, una coppia dallo straordinario quanto inaspettato talento comico. Alla fine della lezione troveremo gli indiani dell'India sterminati, per un deprecabile malinteso, da un turista americano di passaggio, nipote del generale Custer.
Conclude Carcarlo Pravettoni, il noto personaggio televisivo, con le sue drastiche, sorprendenti formule per risolvere i tanti mali che affliggono l’umanità , in verità  meno lontane dalla realtà  di quanto a volte si possa immaginare…