Il meglio di Paolo Hendel

In questo spettacolo, scritto con la collaborazione di Piero Metelli, Paolo Hendel ci offre una sintesi aggiornata del meglio dei suoi monologhi di questi ultimi anni insieme ad un intervento di Carcarlo Pravettoni, il personaggio televisivo di Mai dire Gol.

Dalle tragicomiche riflessioni sulla sovrappopolazione e sul controllo delle nascite, che si concludono con un'esilarante sfilata di moda sul tema del profilattico con tanto di slogan pubblicitari, al mistero dell'uomo e dei suoi tanti difetti, a proposito dei quali Hendel chiama in causa le forze politiche italiane proponendo loro di aprire i lavori della Bicamerale con una seria riforma di struttura del corpo umano. Hendel diverte e si diverte immaginandosi le tante possibili modifiche da apportare all'uomo, ivi comprese (come dubitarne?) quelle che interessano la sfera sessuale.

Il gioco continua. L'evoluzione del genere umano, dal sorprendente Homo Semipiegatus all' Homo Erectus, e il fenomeno della deriva dei continenti sono un'occasione per introdurre il tema del razzismo, immaginando scenari apocalittici con l'Africa che si abbatte sull'Europa, lo svizzero del Canton Ticino che sotto casa si trova il Marocco, un gruppo di Tuareg ammutoliti davanti ad uno skilift. E come resistere alla tentazione di legare tutto questo alla scottante questione dell'ingresso dell'Italia in Europa?

Ultimo dei difetti dell'uomo, la dipartita da questo mondo. E nell'altro mondo che ci aspetta? Ed ecco, al cospetto di Dio, una lunga carrellata, di volta in volta aggiornata ed arricchita, di personaggi della storia passata e presente, ognuno con i suoi difetti, ognuno con le sue debolezze. Ce n'è veramente per tutti.

Non poteva mancare un autorevole intervento di Carcarlo Pravettoni, l'uomo d'affari, il manager, il genio della finanza, l'irresistibile personaggio di Hendel nato nella trasmissione televisiva della Gialappa's Band Mai dire Gol.

Chiude lo spettacolo un altro pezzo forte, la lezione sull'orgasmo maschile e femminile con tanto di diagramma. Il tutto, naturalmente, trattato in termini rigorosamente scientifici, precisa lo stesso Hendel, dandoci ad intendere che in realtà  è ben altro ciò che ci aspetta!