uno spettacolo scritto da DAVIDE CALABRESE, LORENZO SCUDA, FABIO VAGNARELLI regia di GIORGIO GALLIONE
musiche di LORENZO SCUDA
interpretato da GRAZIANA BORCIANI, DAVIDE CALABRESE, FRANCESCA FOLLONI, LORENZO SCUDA, FABIO VAGNARELLI (Gli OBLIVION)
scene e costumi di GUIDO FIORATO
luci di ALDO MANTOVANI
coreografie di FRANCESCA FOLLONI
Oggetti ideati e realizzati da LORENZA GIOBERTI
Capo Macchinista SERGIO RADDO TADDEI
Elettricista ANDREA FICI
Fonico CORRADO CRISTINA
Sarta MARTA MALATESTA
I fondali dipinti a mano sono stati realizzati da RINALDO RINALDI e MARIA GRAZIA CERVETTI
Costumi SARTORIA D'INZILLO SWEET MODE
Parrucche PARRUCCHE AUDELLO TEATRO
Calzature PAOUL
Laboratori di costruzione VALENTINA ALBINO, ANDREA BERTOCCI
Service audio, luci e trasporti MAC 24
Una produzione AGIDI
Direzione Generale Agidi EMANUELA ROSSI
Organizzazione ROBERTO DIONISI, SOFIA GANGI, CHIARA IACONA
Amministratore di Compagnia SILVANO ROSSI
Ufficio stampa FRANCESCA DOATI
Comunicazione web ALESSANDRA METELLI
Foto manifesto LAILA POZZO
Grafica 45 GRADI
Lo spettacolo è stato allestito presso il TEATRO F. TAGLIAVINI DI NOVELLARA (RE).
Un ringraziamento ad Alessandra Crotti per l'assistenza durante le prove, a Filippo Partesotti per le immagini di René Magritte e di Henri Rousseau, a MacroCoop per la realizzazione dei fondali stampati.
Debutto 17 novembre 2018, NOVELLARA /RE), Teatro della Rocca
Durata 2 ore + intervallo
Germania 1455, Johann Gutenberg introduce la stampa a caratteri mobili creando l’editoria e inaugurando di fatto l’Età Moderna. Conscio della portata rivoluzionaria di questa scoperta, Gutenberg sta per scegliere il primo titolo da stampare. Al culmine della sua ansia da prestazione bussa alla porta della prima stamperia della storia un Signore. Anzi, il Signore. è proprio Dio che da millenni aspettava questo momento.
Dio si presenta con un’autobiografia manu-scolpita di suo pugno su lastre di pietra e chiede a Gutenberg di pubblicarla con l’intento di diffonderla in tutte le case del mondo e diventare così il più grande scrittore della storia. Gutenberg, da bravo teutonico, è molto risoluto e sa bene cosa cerca il pubblico in un libro. Cercherà quindi di trasformare, con ogni mezzo possibile, quello che lui considera un insieme di storie scollegate e bizzarre in un vero e proprio best seller: La Bibbia.
Tra discussioni infinite, riscritture e un continuo braccio di ferro tra autore ed editore, nella tipografia prenderanno vita le vicende più incredibili dell’Antico e Nuovo Testamento, le parti scartate e tutta la Verità sulla Creazione del mondo, finalmente nella versione senza censure.
Per la prima volta gli Oblivion si mettono alla prova — senza che nessuno glielo abbia chiesto — con un vero e proprio musical comico. Un nuovo irresistibile show “Oblivionescamente” dissacrante che lascerà il pubblico senza fiato. Una Bibbia riveduta e scorretta.
L’eterna lotta tra Potere Divino e Quarto Potere sta per prendere forma.
Perché puoi essere anche Dio sceso in terra, ma se non hai un buon ufficio stampa non sei nessuno.