César Brie
César Brie nasce a Buenos Aires, Argentina. Arriva in Italia a 18 anni con la Comune Baires, di cui è cofondatore. Nel 1975 crea a Milano il Collettivo teatrale Tupac Amaru. Nel 1978 scrive e mette in scena lo spettacolo A Rincorrere il Sole, assolo sul suicidio, che anticipa in modo spietato e doloroso la sconfitta del movimento giovanile. Dal 1981 al 1990 lavora con Iben Nagel Rasmussen, la sua maestra, nel Gruppo Farfa e poi nel Odin Teatret di Danimarca come autore, regista e attore. Tra i titoli di questi anni: Matrimonio con Dio e Talabot con la regia di Eugenio Barba. Dirige e scrive Il Paese di Nod, sul tema dell'esilio, Il Mare in Tasca e Romeo e Giulietta. Nel 1991, fonda in Bolivia il Teatro de Los Andes. Con questo gruppo ha creato spettacoli calati profondamente nell’attualità : lavori esemplari destinati a girare il mondo (Romeo e Giulietta, Ubu in Bolivia, I Sandali del Tempo, Dentro un sole giallo, Fragile, Otra vez Marcelo, L'Iliade, L'Odissea) Edita una rivista di studi teatrali e documentazione El tonto del pueblo (Lo scemo del villaggio). Pubblica nel 2007 in Bolivia, un romanzo autobiografico: La Vocación. Nel 2008 realizza due documentari in Bolivia: Umiliati e offesi su un pestaggio a campesinos, e Tahuamanu, su un massacro nella giungla boliviana. Dal 2010 Cesar Brie vive tra l’Italia e la Argentina. Tra i suoi ultimi lavori: Albero senza Ombra, Karamazov, La Mite, La Volontà , El Grito de Alcorta, El ParaÃso Perdido, Il vecchio principe, Orfeo ed Euridice, Ero, Me decÃs de mañana?, La Riparazione, Nel tempo che ci resta, Boccascena (scritto e recitato insieme ad Antonio Attisani).
In Italia il suo lavoro è stato raccolto in 4 libri (César Brie e il Teatro de los Andes, della UBU LIBRI) e Dentro un Sole Giallo, Il Cielo degli Altri e L'Iliade del Teatro de los Andes, editi da Titivillus tutti a cura di Fernando Marchiori. Ci sono due documentari sul suo lavoro: Dalle Ande agli Appennini di Giancarlo Gentilucci e La Hacienda del Teatro di Reinhardt Manz.
In Scena
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